FABIO FERRARI    
 

Figlio d’arte (Paolo Ferrari e Marina Bonfigli), inizia la sua carriera in teatro con "L’Allegra Brigata" interpretando commedie come "Giulio Cesare è ... ma non lo dite a Shakespeare", "L’Odissea", "Supercalifragilistichespiralidhorror", "My fair west" tutte con la regia di Massimo Cinque.
Sempre in teatro ha interpretato "Kessy canta" con la regia di Claudio Carafoli.
Raggiunge la popolarità in televisione partecipando alle tre serie de "I ragazzi della terza C", telefilm Fininvest nel quale interpretava il ruolo di Chicco.
Sempre in televisione ha partecipato alla serie "College" ed al film TV "Piccole speranze".
In cinema è stato diretto da Carlo Vanzina (Vacanze in America), Giovanni Soldati (L’attenzione), Enrico Montesano (A me mi piace), Alessandro Di Robilant (Il nodo alla cravatta). Per la Compagnia della Rancia è stato protagonista della commedia musicale di Garinei e Giovannini "Il giorno della tartaruga" regia di Saverio Marconi.
Le ultime stagioni teatrali lo hanno visto protagonista di "LUV" regia di P. R. Gastaldi, "Prigionieri di guerra" di Ackerly, per cui ha anche firmato la regia insieme a Luca Zingaretti, "Le ultime sere di carnevale" di Goldoni, "Cannibal" di Crowe, regia di P. R. Gastaldi, "Amori inquieti", regia di Augusto Zucchi e "Cantando sotto la pioggia" e "Le Notti di Cabiria" prodotti dalla Compagnia della Rancia, sempre per la regia di Saverio Marconi.
Nel 1998 è ritornato in televisione come protagonista di una puntata del serial "La Dottoressa Giò".
In anni più recenti lo si è visto sempre più spesso impegnato in teatro, anche di genere brillante, per il quale ha interpretato fra l'altro Il giorno della tartaruga, di Garinei e Giovannini su musiche di Renato Rascel, al fianco di Maria Laura Baccarini.
Nel 2010 gira nei teatri italiani insieme a Gianluca Ramazzotti, Lorenza Mario, Miriam Mesturino e Raffaele Pisu, con la fortunata commedia "chat a due piazze" di Ray Cooney. Regia di Gianluca Guidi. Si dichiara un tifoso della S.S Lazio. Dal gennaio 2010 interpreta il "corpo" nella trasmissione di intrattenimento e divulgazione psicanalitica di Radio 2 "Io, Chiara e l'Oscuro".